Libertà di Essere: la campagna di sensibilizzazione Unicoop Tirreno

Libertà di Essere: la campagna di sensibilizzazione Unicoop Tirreno

Libertà di essere

Nella lotta contro la violenza sulle donne, ogni strumento di sensibilizzazione diventa un passo avanti nella direzione del cambiamento. A Ottobre 2023 sono stato contattato dalla sezione soci di Unicoop Tirreno per realizzare un progetto fotografico che coinvolgesse i dipendenti dell’Ipercoop di Viterbo; l’idea era quella di scattare una serie di ritratti che uniti dessero vita ad una mostra da esporre all’interno del Centro Commerciale Tuscia nella giornata del 25 Novembre, giornata internazionale di sensibilizzazione sulla violenza contro le donne. Questa iniziativa, che è stata intitolata “Libertà di essere”, si è dimostrata un esempio concreto di come l’arte possa diventare un potente mezzo di comunicazione e di sensibilizzazione sociale.

La Potenza delle Immagini

Unicoop Tirreno, nella persona della Dott.ssa Lucilla Ciuchi, mi ha lasciato totalmente libero di perseguire qualsiasi direzione artistica. Dopo aver illustrato un paio di idee abbiamo poi deciso insieme quale fosse l’idea di maggior impatto. Le immagini, rigorosamente in bianco e nero, catturano l’attenzione del pubblico, trasmettendo un senso di gravità e di urgenza nel tema affrontato. In esse, i dipendenti dell’azienda sono ritratti mentre tengono in mano fogli con frasi emblematiche, piccole tessere di un mosaico di speranza e di cambiamento.

Le Storie Raccontate

Ogni immagine racconta una storia, una narrazione silenziosa ma potente di consapevolezza e di impegno nella lotta contro la violenza domestica. I volti dei dipendenti trasmettono una vasta gamma di emozioni: determinazione, solidarietà, compassione. Tutti i dipendenti si sono dimostrati estremamente consapevoli dell’importanza della tematica affrontata e hanno fornito la massima disponibilità. Le frasi scritte sui fogli diventano un punto focale, invitando gli osservatori a riflettere sul significato profondo dietro ogni parola.

Il Significato del Bianco e Nero

La scelta del bianco e nero non è casuale. Essa contribuisce a enfatizzare l’intensità emotiva delle immagini, spogliandole di distrazioni superficiali e concentrandosi sul nucleo della questione. In questo modo, ogni scatto diventa un invito alla riflessione, un’opportunità per guardare oltre le apparenze e ascoltare il messaggio nascosto dietro ogni sguardo. La scelta del bianco e nero, il linguaggio che utilizzo solitamente per i miei progetti personali, è stata una scelta naturale per dar vita a questo progetto.

Promuovere il Dialogo

La campagna di Unicoop Tirreno non si limita alla mera esposizione delle immagini. Essa si propone di avviare un confronto significativo sulla tematica della violenza sulle donne, stimolando un dialogo aperto e inclusivo su un topic spesso relegato nell’ombra. Le immagini sono state condivise attraverso una mostra che è rimasta visitabile per dieci giorni, sui canali dell’azienda e sui social media, raggiungendo un vasto pubblico e suscitando un interesse diffuso.

Non è la prima volta che mi trovo a realizzare un progetto che affronti tematiche sociali di grande rilevanza, come avvenuto anche nel laboratorio fotografico S-Nodi realizzato per Caritas.

Come ho realizzato Libertà di essere

Per creare scatti che trasmettessero un forte impatto emotivo mettendo in risalto le espressioni dei soggetti ritratti, ho adottato un approccio minimale nell’illuminazione. Un flash è stato posizionato a 45 gradi a sinistra dei soggetti, accompagnato da un diffusore da 80 cm, garantendo una luce morbida e avvolgente senza ombre troppo marcate. Questa scelta ha permesso di concentrare l’attenzione sulle emozioni e sui dettagli dei volti.

Per aggiungere profondità e separare i soggetti dallo sfondo, ho utilizzato un secondo flash come luce di schiarita posteriore, diretto verso il fondale nero. Questo ha creato un effetto tridimensionale nelle immagini.

Per spezzare l’uso del bianco e nero ho deciso di lasciare i loghi sulle divise dei soggetti ritratti colorati. Questo tocco di colore rosso del logo, oltre a richiamare i colori della giornata contro la violenza sulle donne, ha fornito un contrasto visivo interessante, enfatizzando ulteriormente l’impegno di Unicoop e la sua attenzione per questo tema così sensibile.

Conclusioni

In un mondo in cui la violenza sulle donne continua purtroppo ad essere una realtà diffusa, iniziative come “Libertà di essere” ci ricordano l’importanza di unire le forze e di lavorare insieme per costruire un futuro più sicuro e rispettoso per tutti. Ognuno di noi ha un ruolo da svolgere in questa battaglia, e progetti come quello condotto da Unicoop Tirreno ci offrono un punto di partenza concreto per fare la differenza.